App per incontri

Devo ammettere che anche io, come tanti, mi sono iscritto ad una app per incontri. Non so se in questa sede si possa fare pubblicità… Inizia per T e finisce per inder (il simbolo mi pare sia quello che ho inserito sotto).

Ho visto che sono previste varie opzioni a pagamento: Tinder plus, Tinder love, Tinder sex, Tinder sorpresa… Io però al momento mi limiterò alla versione base, gratuita.

Ora se permettete necessito di concentrazione: devo rileggere i dati che ho inserito e vedere se va tutto bene.

Età: …anta

Altezza: mezza bellezza

Religione: cristiano

Orientamento politico: democristiano

Bevi: certo, altrimenti morirei di sete

Fumi: solo gli anni bisestili

Hai figli: occasionalmente

Mi sembra che non manchi niente. Che dire? Aleam iactam est! A proposito, potrei inserire proprio questa come frase ad effetto… Mmm, no, meglio andare sul classico: Carpem die.

Porno d’autore

Non so voi, ma io sono un appassionato di film pornografici. Ne vedo spesso, e quando non posso vederli perché sono impegnato telefono ad un mio caro amico che mi racconta la trama.

Ultimamente però devo dire che mi cominciano ad annoiare: sono tutti uguali, non succede mai niente di interessante. Tra l’altro trovo indecente che i protagonisti abbiano rapporti sessuali dall’inizio alla fine.

Perciò ho iniziato a inventarne alcuni io. A me piace molto contaminare i vari generi (ebbene sì: sono un contaminatore) e così ho composto un’opera lirica pornografica in cui il protagonista Figaro (un nome già molto significativo) si presenta sulla scena canticchiando “Sono il fucktotum della città”.

E poi c’è il filone del porno storico: ad esempio ho pensato ad un kolossal in cui una donna di nome Leonida a capo di 300 sue amiche si rivolge ai Persiani al grido di “Venite a prenderle!”. Oppure ad un film sulla vita di Cesare, nel quale dal celebre motto veni, vidi, vici mi sono permesso di eliminare vidi e vici.

Già da questi esempi credo che abbiate capito che si tratta di progetti molto ambiziosi. I miei porno non sono per cani e porci. In questo periodo in particolare sto lavorando alla sceneggiatura di un raffinato film erotico liberamente ispirato ai Promessi sposi: si intitolerà Cinquanta sfumature di Griso.

Viaggio in Olanda

Questa estate io e la mia famiglia ci siamo concessi un viaggio in Olanda, una meta che mi sento assolutamente di consigliare.

Innanzitutto mi ha colpito il livello di civiltà. Ad esempio quando guidano sono prudenti, rispettano i limiti di velocità e si fermano sempre alle strisce pedonali. D’altronde non è un caso che Wagner abbia scritto addirittura un’opera intitolata L’Olandese al volante.

In generale sulle regole non transigono: ad esempio tutte le galline che si sono macchiate di crimini contro l’umanità sono trasferite all’Aia.

Vanno sempre all’attacco e fanno molto pressing, anche per strada.

E poi che dire dei tulipani olandesi, delle dighe olandesi, dei mulini olandesi, delle prostitute olandesi, degli spinelli olandesi? Tutto magnifico!

Se devo proprio trovare il pelo nell’uovo, l’unica cosa che mi ha un po’ deluso sono stati i parametri di Maastricht: me ne avevano parlato tutti bene, ma onestamente li ho trovati un po’ rigidi.

Scendo in campo

Dopo una lunga riflessione ho deciso: mi candido alle prossime elezioni, e questa volta faccio sul serio.

Lo faccio per un motivo semplice: non credo a questi nostri politici e alle loro bugie. E poi sono sempre più ignoranti. Ad esempio in TV li ho sentiti dire cose come ‘caro vita’ quando lo sanno anche i bambini che ‘vita’ è femminile.

Uno dei punti fondamentali del mio programma sarà l’abolizione di Quota 100. Avete sentito bene: abolirò Quota 100. Pensatela come volete, ma l’idea di mandare in pensione la gente a 100 anni a me pare una cattiveria bella e buona.

Inoltre ho in mente una squadra di governo prestigiosa. Ad esempio posso anticipare con orgoglio di avere ottenuto la disponibilità di Schubert, che si candiderà con il nostro partito. In un momento come questo c’è bisogno di lieder forti.

Lo so bene che ci sono molti che mi boicottano, che mi danno del populista, del popolano, mi accusano di avere l’auto blu o di essere di sangue blu solo perché ho chiesto di aggiungere il ‘Von’ prima di Mainato.

Ma ci sono anche tante persone che mi appoggiano, perché io sono dalla parte della gente e per strada ascolto tutti. Proprio ieri, ad esempio, mi si è avvicinata una famiglia di cinesi disperata. Un tempo – mi dicevano – nel loro quartiere c’erano solo cinesi, mentre ora sono stati costretti dalla crisi a vendere il loro ristorante a degli italiani e adesso i clienti devono mangiare con le bacchette la carbonara. Così non si può certo andare avanti.